La pittura è risaputo che è una forma di evasione, di espressione dell’artista che si dica tenda a svelare se stesso nelle sue opere.
Gli artisti raccontano con le loro opere realtà, fantasia, episodi storici, sogni. Con i loro colori ci fanno emozionare, incuriosire, riflettere.
Salvo Misseri, nostro concittadino, pittore autodidatta con alle spalle diverse partecipazioni a mostre collettive e personali, nelle opere che realizza racconta non una realtà, ma tanti mondi.
Consulente del lavoro, con un curriculum orientato verso la consulenza giuslavorista delle aziende, è dovuto andare via dalla nostra bella terra per scelta professionale, ma come afferma lui l’amore per la sua isola è viscerale, come il richiamo di Itaca nei confronti di Ulisse viaggiatore di mari.
Come non definirlo pittore eclettico? Soprattutto un siciliano innamorato della sua terra.
Se diamo un’occhiata alle tante opere che ha realizzato negli anni, vi ritroviamo diverse tematiche. Alcuni anni fa i suoi lavori che raccontavano le metamorfosi di Ovidio riviste in chiave moderna ci hanno incuriosito molto.
Oggi riscopriamo altri nuovi dipinti. Dall’olio in origine, si sono aggiunte le opere in acrilico che lo hanno portato a sperimentare nuovi temi.
Negli ultimi anni ha realizzato in acrilico svariati Screenshot (videate) dei giochi della console degli anni Novanta, il Nintendo 8 Bit.
Vediamo, dunque, tradotti in opere pittoriche giochi come Super Mario, Castlevania, Little Nemo, Double Dragon e molti altri. Davanti a queste opere, per un attimo, non sembra di vedere le pennellate ma di essere davanti ad uno schermo. Sembra che da un momento all’altro il gioco, messo in pausa, vada avanti. Che il personaggio di turno salti o combatta.
Inoltre nell’ultimo periodo ha realizzato delle micro pitture riproducendo grandi opere in dimensioni veramente piccole (8×5 cm).
Salvo Misseri ha tradotto l’isolamento forzato da Covid19, che tutti siamo stati costretti a subire, in colori. Su Instagram ha coniato l’hashtag #iorestoacasaconicolori.
A tutto ciò si somma la sua produzione ad olio legata alla mitologia, gli acrilici degli scorci della Sicilia, i racconti popolari della sua amata isola. E allora rivediamo il mito di Colapesce che si tuffa tra i flutti dello stretto di Messina (mentre passa un traghetto) o Ulisse che naviga tra Scilla e Cariddi (mentre dal mare spunta una testa di un sub). Passato e futuro si incontrano.
Vi invitiamo a vedere la sua produzione sul sito personale www.salvomisseri.it oltre a seguirlo su Instagram dove spesso pubblica le sue opere in fase di svolgimento.
Abbiamo avuto modo di sentirci per la realizzazione di questo articolo. Mostrando grande interesse ed apprezzamento per il nostro portale, Salvo ha dato la sua disponibilità a poter pubblicare degli articoli per parlarci di artisti siciliani e di miti popolari. Leggeremo quindi sul nostro sito web gli artisti e le storie leggendarie che Salvo Misseri ci vorrà raccontare.