
Li abbiamo studiati e apprezzati, chi alle superiori o chi per semplice piacere alla lettura, le Metamorfosi di Ovidio , lettura classica dove si riscoprono vari episodi del mito greco, dalla fuga di Dedalo ed Icaro dal labirinto del Minotauro, alla disputa tra le trame di tessuto tra Atena e Aracne, alla trasformazione di Dafne per sfuggire ad Apollo.
Questi episodi rivivono, in chiave moderna, nelle tele di un nostro concittadino, Salvo Misseri, giovane pittore autodidatta con alle spalle diverse partecipazioni a collettive e personali.
Salvo Misseri, nato a Palermo nel 1982, di professione consulente aziendale, un curriculum di studio professionale orientato verso il diritto del lavoro , dalla laurea in Scienze Giuridiche all’abilitazione come consulente del lavoro, che però coltiva fin da piccolo la passione innata per la pittura.
E tra le varie opere suscitano interesse proprio queste dedicate alle “ . . . Metamorfosi in corso…”, dove riviviamo le scene del mito ma in chiave moderna. Ed ecco che vengono rappresentati il mito di Diana e Atteone in un bagno di casa, o Narciso nella trasfigurazione in un fiore con il capo reclinato che si specchia, o nel mito di Ippodamia e Atamante come una giovane coppia travolti dalla passione quotidiana.
Colori forti, espressivi, di un passato che trovava in se una spiegazione sovrannaturale alle cose , che oggi viene riproposto nella quotidianità, perdendo quel sovrannaturale ma non lo stesso fascino (prendiamo in considerazione per esempio il mito della nascita del Corallo).
Misseri, che lo scorso anno ha esposto le sue opere al di là della Sicilia, non solo rappresenta il mito nelle sue opere, vi sono altri quadri di diversa tematica , ma noi volevamo soffermarci su questo ciclo di opere.
Per una visione completa della sua produzione artistica vi invitiamo a visitare la sua pagina persona: www.salvomisseri.it
Sempre attenti alle nuove performance artistiche di questo giovane artista palermitano, vi aggiorneremo in futuro sicuramente sulle prossime mostre che avrà in programma.