Montelepre e le sue tradizioni continuano a crescere e a farsi strada. Il prossimo 22 settembre il tradizionale dolce monteleprino, la Pasta all’antica o per i monteleprini Pasta di Don Giacomino, volerà al Salone Internazionale del gusto all’interno del progetto Terra Madre. Il progetto si auspica di salvaguardare i tradizionali cibi dal deturpamento gastronomico che oggi giorno ci si trova a vivere. Il Salone si svolgerà nel centro di Torino dal 22 al 26 Settembre 2016.
La cultura della pasticceria, è da sempre stata uno dei punti forti di Montelepre, i pasticceri si sbizzarriscono infatti dalla lavorazione della ricotta e creazione di dolci con essa, alla tipica e famigerata Pasta all’antica. Da ciò è partito il lungo percorso conoscitivo e di valorizzazione del dolce tipico. “Noi pasticceri di Montelepre da anni stiamo promuovendo questo prodotto tipico del nostro paese, che deve essere conosciuto per queste eccellenze. E’ un dolce che viene proposto tutto l’anno grazie anche ai suoi prodotti semplici e genuini. Utilizziamo, infatti, farina biologica madonita, latte fresco, zucchero, cannella, strutto, ammoniaca, granella di mandorla e la tipica ciliegina. Un contributo importante sta arrivando dall’amministrazione comunale mentre l’esperienza dello chef Giuseppe Costa ci ha aiutati a imboccare la strada giusta- così si esprime uno dei pasticceri del Paese, Filippo Licari.” Un passo a dir poco importante per il piccolo paesello in provincia di Palermo. La pasta all’antica è stata sempre oggetto di sagre e manifestazioni gastronomiche come per esempio la manifestazione culinaria I SAPORI ANTICHI, o la sagra della pasta all’antica patrocinata anche dal comitato dei festeggiamenti del S.S. Crocifisso, eventi firmati soprattutto dall’Ass. ATMA, in collaborazione con la provincia regionale di Palermo, la quale dal 2001 si è posta l’obiettivo di promuovere le tradizioni popolari locali oltre che porre l’attenzione sul teatro dialettale. Grazie alla caparbietà e all’amore verso il proprio paese, l’associazione ATMA porta il dolce tipico alla fiera del tartufo bianco di Murisengo (Torino) dove ha rappresentato la regione Sicilia.