
Continua a settembre l’iniziativa dell’Assessorato ai Beni Culturali che prevede molti musei e monumenti della nostra splendida isola aperti oltre la consueta ora di chiusura.
Un’ottima occasione sia per i turisti che così possono girare questi luoghi in ore più fresche e non sotto il sole, sia per i lavoratori che potranno visitare con tranquillità, nelle sere libere, questi luoghi.
“Per la prima volta – spiega L’assessore regionale ai Beni Culturali, Antonio Purpura – rendiamo l’orario di apertura estiva nelle ore serali flessibile, per renderlo compatibile con le esigenze dei visitatori. Si tratta di una iniziativa che va nel segno di una sostanziale inversione della politica dell’assessorato che intercetta i picchi estivi del turismo e, sfruttando l’appeal del mare e del clima, punta a far convergere i turisti anche sulla fruizione dei beni culturali. Dall’iniziativa – continua Purpura – ci attendiamo risultati utili anche per mettere a punto per il futuro soluzioni organizzative mirate. La visita dei siti è collegata con più di 40 eventi culturali promossi nel periodo estivo dall’assessorato.
Nel particolare dal venerdì alla domenica chiudono alle 22:
- il teatro romano di Catania
- le aeree archeologiche di Morgantina, Tindari, Segesta e Selinunte
- il museo Bernabò Brea di Lipari, il museo Salinas
- il Castello della Zisa e San Giovanni degli Eremiti a Palermo
- il Chiostro di santa Maria La Nuova a Monreale
- il museo di Palazzo d’Aumale di Terrasini
- il museo regionale di Kamarina (Ragusa)
- Il parco della Valle dei Templi chiuderà alle 23 nei giorni feriali e a mezzanotte in festivi e prefestivi
- Il museo della Ceramica di Caltagirone dal venerdì alla domenica chiude alle 21,30
- villa del Casale di Piazza Armerina dal venerdì alla domenica aperta fino alle 23
- Il museo d’arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo chiude alle 20 nei giorni feriali e a mezzanotte da giovedì a sabato