Il prossimo 27 Maggio, presso la Torre Ventimiglia alle h.16.30, continua la manifestazione de “ Il Maggio dei Libri” in quel di Montelepre. L’associazione Arca, che si occupa della gestione ed organizzazione della manifestazione in collaborazione con l’associazione 1960 e con il patrocinio del Comune di Montelepre, è da tempo impegnanta in attività che hanno come parola chiave la cultura. Tante, infatti, le attività che si sono svolte sul territorio, dalla Notte delle Scope alla presentazione di molteplici libri come: “La silente colpa del peccato di Elvira Sciurba” o “Una storia Barbara” di Sara Favarò.
Il Maggio prosegue con un altro appuntamento dedicato al libro di Angiolo Pellegrini, Generale dei carabinieri, “ Noi gli Uomini di Falcone: la guerra che ci impedirono di vincere” che affronta una tematica molto delicata ma allo stesso tempo importante. Nel libro, come anticipa brevemente il presidente dell’associazione Arca, Leonardo Gaglio, che porta la prefazione di Attilio Bolzoni, Angiolo Pellegrini dal 1981 al 1985 racconta degli anni in cui Capitano dei Carabinieri a Palermo era comandante della sezione antimafia. Gli anni in cui si svolgeva una vera e propria guerra tra le strade di Palermo, una guerra in cui la mafia sparava su clan che dovevano soccombere, poliziotti, magistrati e carabinieri. Billy, così era chiamato Pellegrini all’epoca, svolge un ruolo di rilievo nella lotta alla Mafia, insieme a Falcone, Chinnici, Cassarà, Caponetto. Un libro che fa riflettere, ma che con violenza scaglia in faccia al lettore la verità, uno stato forse che ha abbandonato la lotta alla mafia siciliana. Un’amaro in bocca pervade il lettore quando si appresta a finire il libro del resto “Chi tocca i Salvo muore. E non solo fisicamente”
L’evento, completamente gratuito, conterà la presenza dell’autore stesso del libro Agiolo Pelegrino e del professore Gaetano Porcasi, professore di arte del Liceo S.Savarino (Partinico).